Il principale snodo ferroviario della nazione è Bangkok. La stazione della città si chiama Hualamphong ed è facilmente raggiungibile dal centro di Bangkok con la metropolitana (MRT). La stazione di Hualamphong, nonostante sia stata costruita ben 101 anni fa, è ancora uno degli edifici più utilizzati della capitale. Il progetto appartiene all’architetto torinese Mario Tamagno, il quale ha donato all’edificio uno stile neorinascimentale. I collegamenti offerti da questa stazione toccano tutti e quattro punti cardinali: il nord con Chiang Mai, il sud-ovest con Trang e Nakhon Si Thammarat, ed infine l’est con Ubon Ratchathani, Nong Khai, Sattahip e Aranyaprathet.

Viaggiare con il treno all’interno della Thailandia è un’esperienza diversa e stimolante. Proprio per questo motivo è spesso un’attività molto gettonata dai turisti. Le tratte più affollate sono quelle che vanno da Bangkok a Chiang Mai, ed anche quelle che vanno al confine con il Laos. Un’ottima idea è quella di prenotare i biglietti con qualche giorno di anticipo, in particolar modo se si viaggia in periodi particolarmente affollati come il capodanno Thai, che cade a circa metà aprile di ogni anno, oppure durante le vacanze di Natale e Capodanno.

Dopo aver scelto la meta, per comprare il biglietto ci si reca in uno dei vari sportelli che si trovano all’interno delle stazioni. Ricordarsi di portare al seguito un documento di identità, meglio se il passaporto, perché verrà richiesto per confermare la prenotazione e i dati sul biglietto. Un’ottima alternativa è quella di comprare direttamente i biglietti online, sul sito ufficiale delle ferrovie Thailandesi (http://www.railway.co.th/main/index_en.html) . Una volta selezionata la tratta e le date che interessano, si procede al pagamento del biglietto che può essere poi stampato a casa. Oltre al sito ufficiale ci sono anche altre piattaforme che offrono lo stesso servizio. I biglietti possono essere comprati fino a due mesi in anticipo recandosi di persona alla stazione, oppure un mese in anticipo nel caso delle vendite online. Le biglietterie sono aperte tutti i giorni dalle 8,30 alle 16,00. Una cosa importante da ricordare è che i biglietti online sono acquistabili solo per le corse che partono da Bangkok oppure da Chiang Mai.

Classi e tipi di treni

Esistono tre classi di servizio: prima, seconda, e terza classe.

Così come in Europa, anche in Thailandia la classe con più confort è la prima. I vagoni dedicati alla prima classe sono dotati di sedili più comodi, aria condizionata e servizio bar. I treni notturni che vanno da Bangkok a Chiang Mai dispongono di scompartimenti cuccette con solo due letti all’interno, ed un lavandino privato.

La seconda classe è anch’essa dotata di aria condizionata e sedili piuttosto confortevoli. Le cuccette notturne della seconda classe sono anch’esse abbastanza comode e dispongono tutte di un vano per appoggiare i bagagli. Per questo rango di classe è possibile scegliere tra vagoni con aria condizionata e vagoni con ventilatori. Sia in prima che in seconda classe, i letti per i viaggi notturni vengono ricavati togliendo il tavolino tra i due sedili. Allungando la seduta si crea un letto vero e proprio. Alla fine di ogni carrozza si trovano i servizi igienici ed anche la doccia, che però ha solo acqua fredda.

In terza classe si trovano, invece, vere e proprie cassapanche in legno e neanche un accenno di aria condizionata o ventilatore.

Vi sono inoltre quattro tipi di treno: ordinario, rapido, espresso, ed espresso speciale.

I treni ordinari sono quelli che dispongono solo della terza classe, mentre gli altri tre tipi di treni non differiscono in modo particolare. Sono tutti dotati di prima, seconda, e terza classe, ed hanno tutti almeno una carrozza per i viaggi notturni.

Attraverso i collegamenti appena menzionati, si riesce ad arrivare anche in paesi limitrofi come il Laos, la Cambogia, ed anche la Malesia, grazie al famoso e lussuoso Eastern Oriental Express. Conosciuto come uno dei treni più lussuosi del mondo, l’Oriental Express dona la possibilità di visitare quattro paesi nel giro di pochissimi giorni (https://www.luxurytrainclub.com/trains/eastern-and-oriental-express/).

Tra le mete thailandesi più suggestive da visitare con il treno, c’è Kanchanaburi. Questa piccola cittadina, situata a 130 chilometri ad ovest di Bangkok è oggi conosciuta anche per la  “Ferrovia della Morte”. Questo tratto di ferrovia è molto visitato e può essere considerato una delle maggiori attrazioni della provincia di Kanchanaburi, assieme al ponte Kwai, costruito dai prigionieri di guerra alleati nel 1942. L’intera regione è diventata particolarmente famosa grazie al romanzo del 1952 di Pierre Boulle, chiamato proprio “Il ponte sul fiume Kwai”, ed all’omonimo film girato nel 1957. Il ponte fungeva da collegamento chiave per le truppe giapponesi che si dovevano spostare dal Myanmar alla Thailandia. Il nome “Ferrovia della Morte” deriva invece dall’elevato numero di persone che hanno perso la vita nella costruzione del ponte stesso; perlopiù prigionieri olandesi, francesi, inglesi, e americani. Nonostante sia stato bombardato dai britannici ed in parte di distrutto negli anni 50, il ponte di metallo è tutt’oggi visitabile sia a piedi che in treno. Vi è una corsa ogni 20 minuti, tutti i giorni, dalle 08,00 alle 15,00. Le possibilità per arrivare a Kanchanaburi da Bangkok sono diverse fra cui gli autobus che partono dalla stazione Morchit, situata a nord della Capitale. Il treno, invece, non parte dalla stazione centrale di Hualamphong, bensì da quella di Thonburi, una piccola cittadina situata nella parte ovest del fiume che attraversa Bangkok: il Chao Praya. Si può arrivare a Thonburi in taxi e prendere uno fra gli unici due treni della giornata: il primo alle 07.45 del mattino, ed il secondo alle 13.35.

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Il governatore del TAT, Thapanee Kiatphaibool, ha dichiarato: “L’espansione della copertura della Guida a ChonBuri porterà benefici alla provincia stessa ed al Paese. Tra questi vi sono l’aumento del valore di mercato della gastronomia locale, la generazione di reddito per le comunità locali e la stimolazione della crescita economica nazionale”.

Chon Buri è una vivace provincia costiera molto popolare non solo tra gli abitanti di Bangkok, che vi cercano la via di fuga più vicina dalla metropoli, ma anche tra i visitatori nazionali e stranieri che viaggiano da ogni parte del mondo. Le attrazioni turistiche possono interessare molti tipi di visitatori. Oltre alle tradizioni locali, alle specialità regionali e al pesce fresco, Chon Buri è un paradiso per gli amanti della spiaggia, con destinazioni famose, tra cui Bang Saen, Pattaya e Koh Lan.

Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale delle Guide MICHELIN, ha affermato: “Chon Buri offre abbastanza per tenere occupati i viaggiatori durante il loro soggiorno: belle spiagge, templi tranquilli, spettacoli culturali locali, festival, eventi internazionali, ristoranti, street food e persino un’affascinante vita notturna”.

La Guida MICHELIN Thailandia ha svolto un ruolo cruciale nella promozione del cibo thailandese nel mondo, affermando il paese come una delle principali destinazioni del turismo gastronomico. Anche la gastronomia sostiene la strategia nazionale “soft power” del governo incentrata sulle 5 F: Food, Fashion, Fight, Film, Festival (cibo, moda, lotta, cinema e festival) che mira ad accelerare la competitività globale della Thailandia in termini di turismo.

La cucina ricca e diversificata è uno dei fondamenti del soft power che attrae turisti da tutto il mondo e la Guida MICHELIN mette in mostra un panorama culinario dinamico e accattivante della Thailandia che aggiunge un valore più significativo all’industria turistica del Paese.

L’uscita della Guida MICHELIN Thailandia 2025 è prevista per la fine del 2024.

In questa ottava edizione, Chon Buri diventa l’ultima destinazione, affiancandosi a Bangkok (dal 2018); Le province circostanti di Bangkok, Phuket e Phang-Nga (dal 2019); Chiang Mai (dal 2020); Phra Nakhon Si Ayutthaya (dal 2022); Isaan (dal 2023); Koh Samui e Surat Thani (dal 2024).

Le province circostanti di Bangkok sono costituite da (Nakhon Pathom, Nonthaburi, Pathum Thani, Samut Prakan e Samut Sakhon). L’Isaan è rappresentato da quattro province distinte: Khon Kaen, Nakhon Ratchasima, Ubon Ratchathani e Udon Thani.

Per saperne di più sulla Guida MICHELIN, visita https://guide.michelin.com/th/en o segui gli aggiornamenti relativi alla Guida MICHELIN Thailandia 2025 su Facebook: https://www.facebook.com/MichelinGuideWorldwide/?brand_redir=442450949428831

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Contestualizzate durante l’evento “Ignite Thailand’s Tourism Workshop” tenutosi a Bangkok lo scorso marzo, le strategie individuate includono il miglioramento dell’esperienza turistica, la promozione di attività imperdibili, la sensibilizzazione delle destinazioni nascoste, lo sviluppo intra-regionale dei collegamenti di viaggio con i paesi vicini e hosting di eventi di livello mondiale.

Il Ministro del Turismo e dello Sport, Mr. Sudawan Wangsuphakijkosol, ha affermato che i piani sono in linea con la politica del governo volta a rendere la Thailandia un hub aeronautico globale, in grado di gestire oltre 150 milioni di viaggiatori aerei ogni anno entro il 2030.

Tutti questi programmi si pongono il fine di migliorare ogni fase del viaggio turistico ed includono:

Migliorare l’esperienza turistica                                                                                             

• Verranno adottate misure per promuovere l’informazione e la promozione turistica della Thailandia per consentire ai visitatori di pianificare un viaggio informato nel paese. Le misure esistenti saranno rigorosamente applicate per garantire la sicurezza e la comodità dei turisti, compresa la hotline 1155 della polizia turistica e la copertura medica per i pazienti in emergenza. Nei prossimi mesi la facilitazione degli spostamenti sarà ulteriormente potenziata. Ciò include il miglioramento della gestione delle code negli aeroporti, l’innalzamento degli standard alberghieri, l’estensione dell’ingresso senza visto a più paesi, il miglioramento della sicurezza e delle misure di protezione dei turisti e la garanzia di una buona manutenzione e igiene nei bagni pubblici. Il governo prevede inoltre modifiche di leggi e normative sul turismo, comprese le norme sugli hotel, le restrizioni sugli alcolici, i dazi di importazione sulle attrezzature per mega eventi e i requisiti di rimborso dell’IVA.

Cinque attività imperdibili

• Must Beat (Muay Thai) per mettere in evidenza quattro stili unici dell’antica boxe thailandese e presenta lo sport come una forma di esercizio cardio.

• Must Eat (cibo) per promuove la cucina thailandese nel mondo.

• Must Seek (cultura) la storia di un viaggio basato sulla fede, superstizioni culturali e cultura folcloristica.

• Must Buy (tessuti) in collaborazione con designer di fama mondiale per trasformare i tessuti thailandesi in articoli di moda.

• Must See (spettacoli) per mettere in mostra spettacoli tradizionali e contemporanei.

Collegamenti di viaggio tra le destinazioni principali e quelle meno note

La promozione dei collegamenti di viaggio tra destinazioni consolidate e gemme nascoste in località meno conosciute è destinata a bilanciare meglio la distribuzione degli arrivi turistici e del reddito turistico tra le aree urbane e rurali.

Gli itinerari consigliati includono

• Lanna Culture (Chiang Mai – Lamphun – Lampang)
• UNESCO Heritage Trail (Sukhothai – Kamphaeng Phet – Nakhon Ratchasima)
• NAGA Legacy (Nakhon Phanom – Sakon Nakhon – Bueng Kan)
• Paradise Islands (Trang – Satun)
• The Wonder of deep south (Pattani – Yala – Narathiwat).

Hub per eventi di classe mondiale

Verranno offerti incentivi per attirare importanti festival, concerti ed eventi in Thailandia, affermando così il paese come centro per manifestazioni di livello mondiale.

I prossimi eventi includono

• Summer Sonic Bangkok 2024
• KAWS Arts
• Moto GP
• Campionato mondiale di pallavolo.

Dal 1° gennaio al 1° aprile 2024, la Thailandia ha registrato 9,4 milioni di arrivi di visitatori, con un aumento del 42% rispetto allo stesso periodo del 2023.

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Il modulo TM6 è la carta di arrivo/partenza, che gli stranieri devono compilare con i dati del passaporto e altre informazioni personali e di viaggio quando entrano o lasciano la Thailandia.

Il modulo è stato definitivamente cancellato per i viaggiatori stranieri in arrivo in aereo da luglio 2022.

La sospensione di sei mesi del modulo TM6 ha lo scopo di facilitare le procedure di immigrazione e alleviare la congestione presso i posti di controllo ciascuno per l’ingresso via terra e via mare.

Check-point terrestri:

• Punto di controllo dell’immigrazione di Aranyaprathet, Sa Kaeo
• Punto di controllo dell’immigrazione di Mukdahan, Mukdahan (solo sul percorso di trasporto via terra consentito dal confine al punto di controllo)
• Checkpoint di immigrazione di Nong Khai, Nong Khai (solo sul percorso di trasporto via terra consentito dal confine al checkpoint e sul percorso di trasporto ferroviario consentito dal confine alla stazione ferroviaria di Nong Khai)
• Checkpoint di immigrazione di Chieng Saen, Chiang Rai (solo sul percorso di trasporto via terra consentito dal confine al checkpoint)
• Punto di controllo dell’immigrazione di Padang Besar, Songkhla
• Sadao Immigration Checkpoint, Songkhla)
• Punto di controllo dell’immigrazione di Su-ngai Kolok, Narathiwat
• Punto di controllo dell’immigrazione di Betong, Yala

Checkpoint per arrivi di navi da crociera e yacht:

• Punto di controllo dell’immigrazione di Pattaya, Chon Buri
• Punto di controllo dell’immigrazione di Si Racha, Chon Buri
• Punto di controllo dell’immigrazione di Si Chang, Chon Buri
• Punto di controllo dell’immigrazione di Ta Phut, Rayong
• Punto di controllo dell’immigrazione di Phuket, Phuket
• Punto di controllo dell’immigrazione di Krabi, Krabi
• Punto di controllo dell’immigrazione di Surat Thani, Surat Thani
• Punto di controllo dell’immigrazione di Samui, Surat Thani (solo nei punti di ormeggio consentiti nella baia di Na Thon)

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Sukhothai

L’era di Sukhothai, città fondata nel 1238 dal re Sri Indraditya, fu la prima dell’odierna Thailandia (allora Siam) ed il re Ramkhamhaeng il monarca più illuminato. Ramkhamhaeng descrisse il periodo storico attraverso delle incisioni su una stele di pietra (La Stele di Ramkamphaeng). Tali incisioni sono considerate dagli storici la base dell’alfabeto dell’attuale lingua Thai. Oggi, le rovine del regno (il cui nome si traduce in “alba della felicità”) sono disponibili per la visita nel Parco archeologico di Sukhothai, situato nella porzione più meridionale della Thailandia del nord. All’interno del parco, visitabile in bicicletta, i visitatori possono ammirare imponenti statue di Buddha, templi e persino un museo di storia. L’area è suddivisa in cinque diverse zone, ognuna con la propria quota di ammissione. Molte delle rovine del Parco di Sukhothai sono in stile Khmer, poiché questo era il principale stile architettonico che ha preceduto l’era di Sukhothai. Questo luogo, patrimonio dell’Umanità UNESCO, ospita quasi 200 siti da esplorare.

Il Regno di Ngoen Yang

Verso la fine del VI secolo, popolazioni di etnia Tai-Yuan provenienti dallo Yunnan (Cina meridionale), fondarono una cittadina lungo il corso del fiume Kok e la chiamarono Yonok.  Questa città fu distrutta da un terremoto costringendo gli abitanti a spostarsi altrove fondando quella che oggi conosciamo come la città di Mae Sai. Attorno all’anno 850, la capitale fu spostata lungo il corso del Mekong e chiamata Ngoen Yang (l’odierna Chiang Saen). Da quel momento il Regno fu chiamato Regno di Ngoen Yang e qui nacque un altro importante sovrano, Mengrai il Grande. Durante questo periodo storico il regno si espanse in modo considerevole. Dapprima furono annessi i villaggi vicini della valle del fiume Kok e, successivamente, furono occupati territori laotiani (le odierne Luang Prabang e Dien Bien Phu). Risalgono a questo periodo la fondazione di Chiang Rai e di una città fortificata, protetta da una imponente cinta muraria e da un canale esterno. Nel 1296 la città fu proclamata nuova capitale del Regno Lanna con il nominativo di Chiang Mai, che letteralmente significa “Citta Nuova”. Chiang Mai rimase la capitale del regno fino al 1884, anno in cui il sovrano Rama V (1868-1910) annesse il Regno di Chiang Mai al Regno del Siam.

Ayutthaya

I fertili territori del bacino meridionale del fiume Chao Phraya – denominato “La Conca d’Oro” – erano occupati da una confederazione di città-stato, tra cui Suphanburi, Lopburi ed Ayutthaya. Quest’ultima, fu fondata nel 1350 dal principe U-Thong, primo sovrano del neocostituito Regno di Ayutthaya. L’era di Ayutthaya abbraccia un arco temporale molto lungo: dal 1351 al 1757. Fu re Uthong, ad introdurre il buddismo Theravada e il codice legale del Dharmasastra. Questa era è considerata “l’età dell’oro” del Siam per le arti, la letteratura e il commercio. Alla prosperità commerciale del Regno, seguì una politica espansionistica. Dapprima furono annessi il Regno di Sukhothai e le città-stato di Kamphaeng Phet e Phitsanulok, a cui seguì Chiang Mai, capitale del Regno Lanna. Successivamente furono annessi stati-vassallo dell’Impero Khmer e diverse province della Penisola Malese. Realizzata in un’isola artificiale lungo il corso del Chao Phraya, la città divenne un importante porto fluviale, frequentato regolarmente da mercanti Cinesi, Arabi, Persiani, Malesi, Giapponesi e Portoghesi. Ayutthaya divenne punto d’unione tra Occidente e Oriente, con una popolazione di oltre un milione di persone. Il Regno divenne uno degli imperi più vasti e ricchi del sud-est asiatico, prima che la città cadesse per mano dell’esercito birmano nel 1767: in un paio di giorni, una delle città più ricche dell’Asia fu letteralmente cancellata. Oggi, l’Ayutthaya Historical Park è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO ove i visitatori ammirano manufatti, pitture murali, sculture e persino manoscritti scritti su foglie di palma. All’interno di Ayutthaya, si trovano molti siti e rovine da visitare.

Thonburi

Dopo la caduta di Ayutthaya ad opera dei Birmani, il comandante dell’esercito Siamese, Phaya Taksin s’insediò a Thonburi, villaggio situato più a sud lungo la sponda occidentale del fiume Chao Phraya. L’era di Thonburi abbraccia il periodo tra il 1767 ed il 1851. Il regno, fondato da Taskin il Grande al quale è attribuita la riunificazione del Siam, fu diviso in cinque diversi stati in seguito al crollo di Ayutthaya. Le rovine del regno sono state trovate tramite scavi archeologici e molte fra queste sono conservate presso il Museo Siriraj Bimuksthan e al Siam Museum. Per avere un’idea della Thonburi storica date un’occhiata al forte Wichai Prasit nell’area di Pak Khlong Talat (il mercato dei fiori).

Rattanakosin

Fondato nel 1782 e regnante fino al 1932, il Regno di Rattanakosin fu fondato da Rama I della dinastia Chakri, sostituendo Thonburi come capitale. La massima zona di influenza di Rattanakosin comprendeva gli stati vassalli di Cambogia, Laos, Shan e gli stati malesi settentrionali. La prima metà di questo periodo fu caratterizzata dal consolidamento del potere siamese al centro del sud-est asiatico continentale e fu punteggiata da contese e guerre per la supremazia regionale con le potenze rivali Birmania e Vietnam. Il secondo periodo fu quello degli impegni con le potenze coloniali di Gran Bretagna e Francia con l’obiettivo di rimanere l’unico stato del sud-est asiatico a mantenere la propria indipendenza. Il regno di Rattanakosin terminò nel 1932 con la Rivoluzione Siamese che pose fine a 800 anni di dominio monarchico. Oggi, i visitatori del regno di Rattanakosin possono ammirare molte testimonianze del regno, tra cui il Grand Palace.

L'articolo Un passo indietro nel tempo visitando le ere della Thailandia proviene da Ente Turismo Thailandese.

Le recensioni:

Gaggan Anand: “Il leggendario chef-ristoratore indiano Gaggan Anand ha aperto il suo omonimo, nuovo ristorante nel 2020. Questo nuovo spazio più intimo porta i commensali in quella che Gaggan chiama “food opera”. La cucina teatrale alimenta un viaggio multisensoriale fatto di tatto, suono, luci, olfatto, gusto e il sesto elemento della sorpresa. Aspettatevi spezie ed erbe indiane in rivisitazioni di piatti tradizionali da mangiare con le mani. Non c’è dubbio che il ristorante nominato The Best Restaurant in Thailand 2024 offrirà un’esperienza culinaria memorabile”.

Nusara, “Inaugurato nel 2020 dallo chef Thitid ‘Ton’ Tassanakajohn insieme a suo fratello Chaisiri ‘Tam’ Tassanakajohn, Nusara onora la memoria della loro amata nonna, da cui prende il nome il ristorante. Il team fonde la storia con l’innovazione, dando vita a una cucina thailandese moderna e singolare. Preparati a provare piatti unici come il coloratissimo granchio al curry blu, il pollo al curry verde affumicato o i delicati ravioli di manzo. Al Nusara non si tratta solo di ottimo cibo, ma anche di servizio eccellente, per questo il locale ha ricevuto il Gin Mare Art of Hospitality Award 2024.”

Sühring: “Con quasi otto anni di attività, il raffinato ristorante Sühring continua a stupire tutti con la sua interpretazione elegante e moderna della cucina tedesca. Il menu degustazione creato dai fratelli gemelli Mathias e Thomas Sühring vi porta in un viaggio nell’Europa centrale attraverso i ricordi d’infanzia dei due. Aspettatevi il decapaggio, la fermentazione e la stagionatura come parte di un’esperienza culinaria unica e molto elevata”.

Gli altri cinque ristoranti inclusi nella lista di quest’anno sono Sorn al n. 11, Le Du al n. 12, Potong al n. 17, Samrub Samrub Thai al numero 29 e Baan Tepa salito al numero 42.

Maggiori informazioni su 50 migliori ristoranti asiatici del 2024: https://www.theworlds50best.com/stories/News/asias-50-best-restaurants-2024-the-list-in-pictures.html

L'articolo Tre ristoranti di Bangkok nella Top 10 dei 50 migliori ristoranti asiatici del 2024 proviene da Ente Turismo Thailandese.

Preparazione.

Soffriggere l’aglio tritato fin quando diviene dorato. Aggiungere il pollo e saltarlo per circa 3 minuti. Aggiungere ½ tazza di basilico ed i peperoncini, mescolare bene. Aggiungere la salsa di pesce, l’acqua e lo zucchero e far evaporare un po’ il liquido. Servire con il riso al vapore e con Nam Pla Prik (salsa di pesce con i peperoncini affettati).

I n g r e d i e n t i

• 3 cucchiai di olio vegetale
• 450 g. di petto di pollo tagliato o macinato
• 2 cucchiai di aglio tritato
• 3 cucchiai di salsa di pesce
• ¾ di tazza di foglie di basilico
• 2 cucchiai di zucchero (lo zucchero di palma è

preferibile)

• 2 peperoncini Prik Khi Nu schiacciati o tagliati
• 2 cucchiai d’acqua

L'articolo Ricette Thai: Kai Phat Bai Krapao (Pollo saltato al basilico) proviene da Ente Turismo Thailandese.

Il Paese ha molto altro da condividere oltre alla rilassata cultura da spiaggia e ai trattamenti termali di classe mondiale. Dal trekking al bungee jumping, le scelte per una vacanza avventurosa sono infinite. Gli operatori specializzati in viaggi “soft adventure” nel paese conoscono il loro mestiere e considerano la sicurezza come massima priorità. Con l’aiuto di questi esperti, i visitatori possono godersi ogni minuto e rimanere affascinati dall’esperienza scelta.

1. Lancio con il paracadute

Hai voglia di saltare giù da un aereo? Prova un lancio in tandem: il modo più semplice e sicuro per provare questa esperienza. Sarai legato ad un istruttore di grande professionalità che utilizza una doppia imbracatura e un paracadute a contenitore singolo progettato per due. Goditi il giro panoramico fino a un’altitudine di 3.500 metri prima di fare il salto. L’istruttore farà provare agli appassionati di paracadutismo l’emozione di una vera caduta libera per 30 secondi prima di aprire il paracadute. Scivolerai, quindi, dolcemente verso terra mentre ammiri la natura che ti circonda. L’età minima per il paracadutismo è di 14 anni con il consenso dei genitori (per iscritto).

Il migliore nel suo genere

Thai Sky Adventure, operatore di paracadutismo con sede a Chon Buri, porta gli appassionati di paracadutismo a lanciarsi tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00.

Skydive Thailand è una struttura leader per il paracadutismo situata nel distretto di Pak Chong a Nakhon Ratchasima. Sia i principianti che i paracadutisti certificati sono invitati a unirsi al salto della vita da un’altezza di 13.000 piedi.

2. The Fast and the Furious

Diventare un pilota professionista è una strada lunga e costosa da percorrere. Gli appassionati di sport motoristici e i viaggiatori amanti della velocità possono però realizzare i loro sogni da “guerriero del circuito” e abbracciare il brivido della guida veloce proprio qui in Thailandia. Impara come correre in pista, la traiettoria perfetta e la frenata in una frazione di secondo, da istruttori di corse qualificati e autorizzati. Lasciati avvolgere dalla velocità e dal ruggito inebriante del motore. Senti l’adrenalina scorrere attraverso il tuo corpo mentre fai del tuo meglio per ridurre il tempo sul giro e raggiungere il podio.

Il migliore nel suo genere

La Formula Renault Driving della Taki Racing, una scuola di corse automobilistiche che si trova  a Bangkok, è equipaggiata con un roadster da 170 cavalli che può raggiungere i 200 chilometri all’ora. La pista è completa di tribune, box e tutte le strutture di sicurezza di cui il pilota ha bisogno. Con una patente valida, un pilota esperto di auto da corsa può iscriversi alla gara di mezza giornata, alla gara di un’intera giornata o alla guida professionale esclusiva di due giorni (di gruppo o individuale). Per informazioni sui prezzi compilare il modulo di contatto sul loro sito web. Assicurati di prenotare la tua esperienza prima del viaggio, poiché la lista d’attesa è lunga. Gli appassionati di auto da corsa dovrebbero prenotare con tre o quattro settimane di anticipo.

3. Volo del Gibbone

Il Flight of the Gibbon a Chiang Mai vanta la zip line più lunga dell’Asia. Il percorso si snoda attraverso la lussureggiante foresta pluviale tra 30 piattaforme, con tre ponti sospesi e due discese in corda doppia. Ammira le cascate Mae Kampong e, se sei fortunato, potresti avvistare gli sfuggenti gibboni selvatici. Due guide zipline per gruppi di nove persone garantiscono la sicurezza in ogni momento. Il Volo del Gibbone offre una dose simile di avventure anche a Chon Buri, a metà strada tra Bangkok e Pattaya.

4. Hanuman World Phuket

Hanuman World Phuket prende il nome da Hanuman, la divina scimmia guerriera del poema epico thailandese Ramakien, basato sul Ramayana indiano. Il parco permette di provare la stessa sensazione che prova il dio scimmia quando vola in aria. Con diversi pacchetti, i visitatori possono scegliere quello più adatto alla loro voglia di avventura. La sicurezza viene sempre al primo posto, quindi due guide zipline accompagneranno ogni gruppo. Segui le istruzioni e goditi il panorama durante il volo.

5. La passione del viaggio su due ruote

Al di là delle splendide spiagge e dei templi storici, la Thailandia riserva ancora molte sorprese per coloro che sono pronti ad esplorare fuori dai sentieri battuti. Andare in bicicletta è un ottimo modo per coinvolgere i cinque sensi e vivere a fondo la destinazione. I paesaggi naturali vertiginosamente vari, una buona rete di strade panoramiche e una deliziosa cultura locale renderanno l’esperienza ciclistica avventurosa e soddisfacente. Puoi fare una gita di un giorno o semplicemente un giro in bicicletta, a seconda della tua preparazione fisica e del tempo a disposizione. I mesi da novembre a febbraio sono i periodi migliori per andare in bicicletta in Thailandia.

Il migliore nel suo genere

Situato a Klongtan Nua, Wattana, Bangkok, Spice Roads Cycling offre tour in bicicletta su ogni terreno, dai brevi viaggi in città alle lunghe pedalate su strada. La guida locale ti mostrerà le tranquille e pittoresche strade secondarie dove vivono i locali. Goditi gli splendidi sentieri e l’ospitalità che la maggior parte dei turisti difficilmente riesce a notare.

Con sede a Hua Hin, Thailandia Cycle Tours offre pacchetti per ogni abilità. Le scelte per il tuo viaggio spaziano dai tour in bicicletta per il tempo libero dentro e intorno a Hua Hin ai lunghi percorsi panoramici, da Bangkok all’isola tropicale di Phuket o in direzione nord lungo il fiume Mekong attraverso il confine fino a Luang Prabang in Laos.

5. Nel bosco

Con foreste pluviali incontaminate e imponenti montagne avvolte dalla nebbia, la Thailandia offre paesaggi panoramici che quasi implorano di essere esplorati. Ce n’è per tutti i livelli, dalla foresta pluviale sempreverde del Parco Nazionale Khao Sok a sud alle montagne di Chiang Dao a nord. Il trekking permette di allontanarti dal tuo stile di vita quotidiano, scoprire nuovi modi per allontanarti dalle preoccupazioni e riconnetterti con te stesso. I viaggiatori possono sperimentare una visione senza precedenti della ricca biodiversità, delle culture e dei costumi della gente del posto. La Thailandia ha alcuni dei paesaggi più unici al mondo: il regno offre lussureggianti foreste pluviali color smeraldo, splendide grotte, montagne, insenature cristalline e cascate, da nord a sud. Il trekking in Thailandia è disponibile tutto l’anno ma è sempre meglio controllare l’area scelta per valutare il periodo migliore dell’anno per visitarla.

Il migliore nel suo genere

Con itinerari personalizzati, World Expeditions ti aiuta a esplorare la foresta incontaminata del nord della Thailandia. Segui un’antica rotta commerciale dal Parco Nazionale Khun Khan a Chiang Mai. Cammina lungo il poco conosciuto Old Elephant Trail e abbraccia gli ampi panorami di foreste lussureggianti con concrete opportunità di avvistamento di animali selvatici in montagna. Puoi trascorrere le tue serate tra la gente del posto per conoscere la cultura tradizionale e uno stile di vita immutato da generazioni.

Appassionato di natura e trail running, Thailand Mountain Trail (TMT) crea i propri percorsi sulle remote montagne del nord della Thailandia. Facendo affidamento sulle antiche strade utilizzate dalle tribù delle colline e sui sentieri che attraversano le vette più alte del paese, si raggiungono le aree tribali più remote occupate dalle minoranze etniche. TMT offre trekking unici lontano dai tipici luoghi turistici. I viaggi ti porteranno nella giungla intorno a Chiang Mai, nelle verdi vallate e nelle risaie delle tribù Karen e sulle montagne più alte della Thailandia.

Escursioni a Samui

Oltre alle splendide spiagge, al mare azzurro e alle isole, Koh Samui ha molte altre meraviglie in serbo per i visitatori. Una gita di un giorno con Hiking on Samui mostra i diversi volti dell’isola. Dalle brevi escursioni alle cascate alle escursioni di diverse ore in collina attraverso piantagioni e parti della vecchia foresta, esplorerai i vecchi sentieri locali di Samui.

6. Il fiume selvaggio

Da luglio a novembre, la Thailandia offre di tutto. Viaggi epici lungo il “Wild Wa” a Nan per gli appassionati esperti, dolci crociere in zattera lungo il Tee Lor Su a Tak per i principianti. Il fiume Wa è noto per le sue acque cristalline mentre il Tee Lor Su offre splendidi scenari montani lungo le sue sponde. Incoronato come uno dei corsi d’acqua più famosi del paese, il fiume Wa presenta rapide che si sviluppano in mezzo a spesse pareti di foreste sempreverdi e splendidi paesaggi montani. Il fiume scorre attraverso una delle aree selvagge più grandi della Thailandia, senza strade. I migliori percorsi di rafting del paese includono Nam Khek a Phitsanulok (periodo migliore: da luglio a ottobre), fiume Wa a Nan (periodo migliore: da settembre a novembre), fiume Mae Klong a Tak (periodo migliore: da settembre a ottobre), fiume Mae Taeng a Chiang Mai (periodo migliore: da luglio a novembre), fiume Pai a Mae Hong Son (periodo migliore: da luglio a novembre), rapide di Hin Ploeng a Prachin Buri (periodo migliore: da luglio a ottobre), Pha-to a Chumphon (periodo migliore : da luglio a ottobre) e Khlong Klai a Nakhon Si Thammarat (periodo migliore: da novembre a dicembre).

Il migliore nel suo genere

Il due volte campione del mondo di kayak Eric Southwick e i campioni thailandesi e asiatici Kriangsak Boonsom e Ekwit Chuapoon sono gli uomini che gestiscono 8Adventures. Il team offre un viaggio su misura per soddisfare i tuoi interessi. Certificato dalla International Rafting Federation, 8Adventures gestisce 10 km di rafting sul fiume Mae Taeng.

Pai Adventures ti consente di esplorare la bellezza del fiume Pai e la giungla incontaminata di Mae Hong Son. Osserva gli affioramenti rocciosi ricoperti dalla foresta, goditi la vista della cascata, fermati in una sorgente termale e salta dalla scogliera nella gola rocciosa, tutto in un giorno. I 45 chilometri di avventure di rafting raggiungono il culmine al raggiungimento di 15 serie di rapide fino alla Classe IV.

Siam Rivers offre gite di rafting di un giorno intero o più giorni sul fiume Mae Taeng a Chiang Mai, nonché viaggi personalizzati e organizzati in stile spedizione sia sul Mae Kok a Chiang Rai che sul Nam Wa a Nan. Da novembre a gennaio, Siam Rivers offre un’avventura alla luce della luna piena attraverso alcune delle giungle più incantate della Thailandia settentrionale.

7. Emozioni e abilità su roccia

Anche i viaggiatori più tranquilli apprezzano i principi dell’arrampicata su roccia e li aggiungono alla loro spedizione. Le palestre di arrampicata su roccia sono un luogo eccellente per iniziare ad apprendere le basi. Prima di intraprendere la tua avventura di arrampicata su roccia all’aperto, allena i tuoi muscoli, aggiungi flessibilità alle articolazioni e migliora la tua concentrazione mentale. La Thailandia offre percorsi di qualità di livello mondiale sia per principianti che per scalatori esperti. La provincia di Krabi, nel sud, ha splendide formazioni calcaree. Railay Beach a Krabi è uno dei luoghi più popolari e spettacolari per l’arrampicata su roccia: niente può battere la bellezza delle pareti calcaree con lo sfondo affascinante del cielo azzurro e del mare cristallino. Lampang e Chiang Mai nel nord della Thailandia offrono magnifici percorsi per gli scalatori appassionati, con nuovi percorsi introdotti ogni anno.

Il migliore nel suo genere

Urban Playground Racquet Club offre eccellenti avventure urbane, permettendoti di arrampicare senza lasciare Bangkok. Situato nel quartiere di Sukhumvit, puoi facilmente scendere dallo Skytrain BTS e ritrovarti appeso al muro. Urban Playground accoglie sia i principianti che gli scalatori esperti.

Rock Domain Climbing Gym (RDCG) a Bangna-Trad Road è la prima palestra di arrampicata su vasta scala in Thailandia. La palestra è per scalatori di tutti i livelli, con la sicurezza come massima priorità. RDCG offre una varietà di corsi con disponibilità per lezioni private e di gruppo.

Real Rocks Climbing a Krabi offre una sessione di arrampicata di mezza giornata e di una giornata intera a Railay e Tonsai Beach. Gli esperti possono optare per vie che li condurranno da 100 a 150 metri sul livello del mare per ammirare panorami mozzafiato della costa e del mare. Real Rocks Climbing sottopone le proprie guide a corsi di formazione e valutazioni di istruttori di arrampicata riconosciuti a livello internazionale per garantire che tutti i viaggi si svolgano senza intoppi e in sicurezza.

Esplora con facilità il parco giochi calcareo Crazy Horse Buttress a Chiang Mai e le varie vie di arrampicata a Lampang. CMRCA (Chiang Mai Rock Climbing Adventures) ti porta nelle destinazioni più famose di arrampicata e speleologia nel nord della Thailandia. CMRCA offre attività singole e di più giorni per tutti i livelli di esperienza con guide private disponibili individualmente o per un piccolo gruppo. Azienda certificata dall’America Mountain Guide Association (AMGA).

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Il Ministero della Cultura sosterrà l’organizzazione delle celebrazioni del Songkran a Bangkok e in altre cinque località: Chiang Mai, Khon Kaen, Samut Prakan, Chon Buri e Phuket, per celebrare il suo status di “patrimonio culturale immateriale” dell’UNESCO e contribuire a promuovere il soft power tailandese verso un riconoscimento globale.

Il Ministero del Turismo e dello Sport pone il festival al centro della promozione del soft power thailandese con l’obiettivo di spingere Songkran a diventare uno dei 10 migliori festival globali. La “Maha Songkran Parade” e gli oltre 1.000 artisti che marceranno lungo il viale Ratchadamnoen Klang fino a Sanam Luang, creeranno sicuramente un ricordo eterno per visitatori provenienti da tutto il mondo, rendendo così il Songkran un appuntamento importante nel calendario degli eventi globali.

Il governatore del TAT, Thapanee Kiatphaibool, ha dichiarato: “L’evento del Maha Songkran World Water Festival 2024 metterà in mostra le tradizioni e i valori culturali thailandesi. L’evento sarà trasmesso a livello globale tramite CNN e BBC. Celebrità e influencer internazionali saranno invitati a sperimentare il Songkran in Thailandia: ispireranno i loro follower a intraprendere un viaggio e condividere la propria esperienza.

A guidare la parata del Maha Songkran, saranno rappresentanti dalle tradizioni distintive del Songkran di 16 province. Per cinque giorni, Sanam Luang sarà il luogo principale del Maha Songkran World Water Festival 2024. Spettacoli culturali e musicali tra cui il dramma in maschera Khon e la danza Nora – entrambi riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale delle arti dello spettacolo – così come spettacoli contemporanei e orchestrali. gli spettacoli si svolgeranno sul palco principale.

Le tradizioni del Songkran delle regioni settentrionali, nordorientali, orientali, centrali e meridionali della Thailandia saranno esposte e promosse in una zona dedicata, con vetrine, workshop, laboratori di arti e mestieri locali delle cinque regioni.

Varie le mostre e le attività legate al soft power thailandese, Muay Thai e cooking class e degustazione di piatti tradizionali nonchè vendita di prodotti locali provenienti da tutto il paese. Come vuole la tradizione, l’acqua è al centro della festa. Molte attività a “base acquatica” si svolgeranno nella zona dedicata con fontane musicali, tunnel d’acqua e una gigantesca piscina per bambini. Il 13 aprile, per il tradizionale Capodanno thai, ci saranno cerimonie di “merito” e altre attività che promuovono le tradizioni. Il rito di purificazione con acqua profumata dell’immagine del Buddha (Song Nam Phra) ed il lavaggio rituale delle mani dei genitori (Rot Nam Dam Hua) sono gli eventi rituali più importanti di questo festival.

Riconoscendo l’importanza di organizzare un evento ambientalmente sostenibile, TAT organizza un’attività per la gestione dei rifiuti di plastica. I visitatori sono incoraggiati a gettare le bottiglie di plastica di scarto in uno qualsiasi dei “YOU Turn Drop Point”. In questo modo si partecipa attivamente ad attività di riciclo fai da te come trasformare i tappi di bottiglia di plastica in un portachiavi, un braccialetto, una collana o un apribottiglie.

Link al video: https://youtu.be/jXYvIGDpWE4

Link al video: https://youtu.be/94VyrDMCJ14

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Nakhon è stata un importante centro religioso e culturale nella storia thailandese e offre ai visitatori un affascinante mix di storia, patrimonio culturale, cucina, natura e bellissime spiagge lungo i suoi oltre 225 km di costa. Phatthalung presenta natura incontaminata, zone umide protette e prodotti per la tessitura oltre alla sua cucina e cultura.

Nakhon Si Thammarat

Pochi sanno che il tradizionale tessuto tie-dye realizzato dalla comunità Bai Mai di Ban Khiri Wong è stato utilizzato nell’ultima collezione di giacche della squadra del Leicester che gioca nella Premier League inglese. Da allora il gruppo Bai Mai ha registrato un sensibile aumento delle vendite dei vari articoli prodotti in loco; camicie, pantaloni, borse e cappelli. Tutti tinti con colori naturali estratti da alberi, piante e frutta coltivata nel villaggio.

Il pluripremiato villaggio di Ban Khiri Wong si trova ai piedi della montagna più alta della Thailandia meridionale, il Khao Luang, alto 1.835 metri, ed è considerato un modello di turismo ecologico e basato sulla comunità. Qui i visitatori possono conoscere l’artigianato locale e le attività agricole. E’ noto che  frutta coltivata a Khiri Wong come il durian, il mangostano ed il rambutan, sia la migliore de Paese. Ban Khiri Wong è anche il punto di partenza ideale per un trekking di tre giorni fino alla vetta del Khao Luang. Siamo all’interno dell’omonimo Parco Nazionale che si estende per 570 kmq tra foreste, cascate abitate da fauna selvatica: macachi, cinghiali, aquile nere e hornbills, per citarne solo alcuni.

Sulla punta settentrionale della provincia Nakhon Si Thammarat si trova il centro termale immerso nella natura di Suan Ta San. Il luogo è noto per la presenza di una fish Spa dove i pesci residenti mordicchiano volentieri i piedi dei visitatori. Una vera e propria pedicure che serve per rimuovere la pelle morta.

La fish Spa si trova nel distretto di Khanom, sede di una delle attrazioni più gettonate di Nakhon Si Thammarat: i delfini rosa. Si dice che ne siano rimasti solo 2.000 nel mondo, e 60 di loro vivono al largo della costa di Khanom e delle sue spiagge. I delfini sono grigi alla nascita e diventano gradualmente rosa man mano che invecchiano grazie ad una rete di capillari sanguigni che li aiutano a regolare la temperatura corporea. La comunità locale si prende cura dei delfini con varie misure in atto mentre le barche turistiche locali e i pescatori devono rimanere ad almeno 50 metri dagli animali e spegnere i motori se si avvicinano. Il momento migliore per vedere questi splendidi cetacei è al mattino da febbraio a settembre.

Nakhon Si Thammarat ospita due dei templi più famosi della regione, Wat Phra Mahathat Woramahawihan  e Wat Chedi Ai Khai nel distretto di Sichon (altra splendida e incontaminata spiaggia)  a circa 60 km a nord del capoluogo. Fondato nell’VIII secolo, il Wat Phra Mahathat Woramahawihan è considerato uno dei templi più sacri della Thailandia, ed accoglie una reliquia del Buddha. Il chedi alto 78 metri è circondato da 173 più piccoli. Ospita una suggestiva collezione di statue di Buddha in stile Sukthothai e splendidi murales che raffigurano personaggi del Ramayana.

Wat Chedi Ai Khai è ampiamente conosciuto per la leggenda di Ai Khai rappresentato nel tempio da una statua di un bambino di 10 anni scolpita nel legno a cui le persone fanno offerte. Si dice che molti abbiano avuto i loro desideri soddisfatti dallo spirito di Ai Khai.

Phatthalung

Phatthalung vanta una meravigliosa attrazione per gli amanti degli uccelli e per tutti coloro che apprezzano luoghi naturali sereni e incontaminati. Situato a circa 30 km. a nord della città di Phatthalung si trova la più grande riserva di uccelli acquatici del paese, chiamata Thale Noi che significa “piccolo mare”. Questa zona umida di 460 kmq è protetta da un trattato internazionale per la conservazione e la sostenibilità delle zone umide. L’avifauna a Thale Noi è più abbondante tra novembre e marzo, con stormi che arrivano da luoghi lontani come la Siberia. Prevalenti tra le oltre 180 specie di uccelli locali e migratori che popolano queste zone umide sono gli aironi, le cicogne e le galline viola di palude. Tra le specie più rare l’oca pigmeo e l’aquila bramina. I giri in barca si effettuano all’alba e al tramonto tassativamente su long tail boats. Thale Noi ospita anche varie specie di mammiferi, rettili, pesci e anfibi, alcuni dei quali protetti in quanto in via di estinzione. Tra questi la tartaruga “scatola” del sud-est asiatico e la tartaruga gigante asiatica, la lontra asiatica, il pitone reticolato, il macaco mangiatore di granchi, il pipistrello “ferro di cavallo” malese, la mangusta di Giava e lo scoiattolo.

Dalla natura alla cultura. Phatthalung è anche conosciuta per prodotti di tessitura sempre più ricercati e artigianato. Le comunità locali hanno adattato l’arte tradizionale – passata di generazione in generazione- come forma di conoscenza locale – incorporando design e fascino contemporanei. I prodotti sono realizzati utilizzando materiali naturali come la pianta acquatica Krajood che si trova comunemente nella regione.

Un altro prodotto popolare di Phatthalung è la farina di sago Yai Chui Ban Hua Phru. Viene prodotta utilizzando una specie di palma originaria della regione tropicale del sud-est asiatico e della Thailandia. A metà strada tra Thale Noi e la città di Phatthalung si trova il centro Ban Hua Phru ove i visitatori possono acquistare dolci e altri snack e conoscere il processo con cui queste deliziose prelibatezze sono realizzate.

Per coloro che si trovano nella città di Phatthalung di domenica, il mercato Tai Not Green si svolge dalle 9:00 circa fino al tardo pomeriggio, con venditori che vendono artigianato e deliziosa cucina di strada. Wat Khuha Sawan è il tempio più importante della città di Phatthalung. Utilizzato per la prima volta per le cerimonie religiose tra l’VIII e il X secolo, questo tempio si estende su un paio di dirupi con grotte e punti panoramici.

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