PHETCHABUN

Quando si parla di Phetchabun le prime cose che vengono in mente sono il suo clima fresco ed il suggestivo paesaggio. Siamo nella parte meridionale del nord della Thailandia e, dal momento che la provincia non è troppo lontana dalla Capitale, questa zona rappresenta un’altra scelta eccellente per i viaggiatori che cercano rifugio nella natura. Grazie alla sua terra fertile, questa è sempre stata un’area produttiva e non è casuale che il suo vero nome significhi “la terra della raccolta e del cibo”. La provincia ha anche una lunga e prosperosa storia, qui il turismo è una potenziale ricchezza ancora non del tutto sfruttata. Posizionata nel cuore della Thailandia, il suo capoluogo dista 350 km da Bangkok. Grazie al suo clima relativamente mite, l’aria fresca e la conformazione del territorio quasi “alpino” Phetchabun è conosciuta anche come la “Piccola Svizzera”. La provincia si concentra nella conca tra il fiume Pa Sak e le catene montuose che si innalzano sia sul lato occidentale che orientale dell’intera area: confinando con le regioni del Nord, Centro e Nord-est della Thailandia è sempre stata un provvidenziale punto di sosta durante il passaggio da una regione all’altra. Per uno sguardo affascinante sull’ antico passato non si può mancare la visita del Si Thep Historical Park: un parco archeologico ove le molte strutture rimanenti testimoniano di un passato prosperoso datato tra il XI-XVIII secolo. Oltre a Si Thep consigliamo una visita al Wat Pha Sorn Kaew. Liberamente tradotto come “tempio di vetro sulla scogliera” il wat, di recente costruzione, sorge su un picco alto 830 metri con affaccio su uno scenario mozzafiato. L’intero sito è una vera e propria festa per i sensi e la mancanza di importanza storica è ampiamente compensata dalla sua bellezza. Molto particolari sono invece un gruppo di montagne alte circa 1,000 metri collocate a nord-ovest della città. L’ Altopiano di Khao Kho offre alcune delle migliori vedute del paese oltre a diversi punti di interesse: dalle cascate ai memoriali di guerra mentre il Parco Nazionale Nam Nao (situato a circa 50 km dal centro della cittadina di Lom Sak, sull’autostrada numero 12) è una immensa foresta sempreverde che si estende su colline, pinete e praterie. E’ un habitat ideale per vari tipi di animali selvatici e per un centinaio di specie differenti di uccelli. A dicembre e a gennaio, la temperatura può scendere fino a 2 gradi. Per gli amanti delle attività sportive in acqua Il Thanthip Forest Park offre varie attrazioni. Oltre alle cascate menzioniamo le accattivanti rapide, ottime per il rafting: Nam Ala Rapids, Madua Rapids e Pha Iang Rapids. Gli amanti della natura non perderanno l’occasione di ammirare qui uccelli e farfalle di varie specie. Inoltre, il parco è uno spot ideale per le osservazioni astronomiche. La Tai Lom Walking Street è un classico e popolare quartiere commerciale. Classico in quanto su entrambe i lati della Ronnakit Road troviamo case tradizionali in legno che si trasformano in tipici negozi in occasione del mercato del week-end – aperto ogni sabato dalle 17,00 alle 22,00. La strada è anche un paradiso per gli amanti di cibi che comunemente non è facile poter gustare come i Tai Lom noodles ed il pollo arrostito con riso macinato. Il mercato è ottimo anche per chi è a caccia di prodotti artigianali e souvenir. Non mancano esibizioni e spettacoli culturali come danze folcloristiche e spettacoli musicali degli abitanti locali.

Miglior periodo per andare: da Dicembre ad Aprile

come arrivare phetchabunCome arrivare      

Con l’auto: da Bangkok, percorrere l’autostrada n° 1, via Saraburi per Phu Khae. Al km 125, girare a destra per prendere l’autostrada n° 21.

In bus: collegamenti giornalieri da Bangkok via Phetchabun-Lomsak. Partono dalla stazione di via Khamphaeng Phet II.

PHETCHABUN

PARCO ARCHEOLOGICO SI THEP

ALTOPIANO DI KHAO KHO

WAT PHA SORN KAEW

PARCO NAZIONALE NAM NAO

Luoghi più visitati

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