FESTIVAL ED EVENTI

I thailandesi hanno la fama di essere la gente più allegra e sorridente di tutta l’Asia. Infatti nel Regno ogni occasione è buona per festeggiare: non a caso il calendario thai è fitto di appuntamenti ufficiali ed ufficiosi, ricorrenze tra il sacro e il profano che determinano la vita sociale.

Le feste della Thailandia seguono quasi tutte il calendario lunare e sono legate ai rituali buddisti o bramani, altre invece alla semina e al raccolto del riso. Agli inizi di maggio il Re apre la stagione delle risaie e, nel nord del paese, sempre nello stesso periodo, si celebra la festa dei razzi per fare cadere la pioggia che annaffierà le risaie.

Loi Kratong Festival

E’ una delle più spettacolari celebrazioni nazionali conosciuta anche come “Festival delle Luci”. Durante la prima notte di luna piena del 11° mese lunare, richiama tutta la popolazione del Regno lungo le rive di fiumi, canali e ovunque si trovino corsi d’acqua.

Centinaia di migliaia di galleggianti finemente ornati con bastoncini d’incenso, candele votive, fiori e qualche moneta (i Kratong, appunto), vengono lasciati andare alla deriva in segno di buon auspicio e prosperità e per omaggiare la Dea delle Acque.

All’imbrunire centinaia di lanterne illuminate (i Khom Loi) si librano verso il cielo esprimendo lo stesso augurio di prosperità ed allontanamento dei problemi.

L’avvenimento è particolarmente di richiamo a Sukhothai (dove si ritiene abbia inizialmente avuto origine il festival), Ayutthaya, Bangkok e Chiang Mai.

Songkran Festival

E’ questo l’evento con cui in Thailandia si festeggia il Capodanno -dal 13 al 15 Aprile – e che è conosciuto anche come “Water Festival” per la preziosa funzione di purificazione che viene attribuita all’acqua.

La festività riveste un significato sociale segnando un momento emozionante di riunificazione familiare e di devozione religiosa: si tributano onori alle persone più anziane, mentre processioni ai templi sono l’occasione per manifestare il proprio rispetto ai monaci.

Dopo il rituale con sui vengono lavate le immagini del Buddha, il Songkran svela tutto il suo carattere festoso: ovunque nelle strade le persone si lasciano andare all’allegria spruzzandosi acqua in segno di rinnovamento, con gioiose celebrazioni che servono a “lavare via” la cattiva sorte.

Il Songkran viene festeggiato ovunque nel Paese ma le manifestazioni più spettacolari si tengono a Bangkok, Ayutthaya, Sukhothai, Chiang Mai, Phuket e Pattaya.

ALTRI EVENTI

Festival Vegetariano

Dalla durata di nove giorni, affonda le sue radici al tempo in cui le prime comunità formate dai coloni cinesi emigrarono a Phuket da Cina, Malesia, Singapore, Taiwan ed Hong Kong. E’ oggi uno dei maggiori eventi annuali in calendario ed è celebrato in tutte le principali città thailandesi ove si insediarono i cinesi.

Il Festival, che ha luogo ogni anno tra settembre ed ottobre, a seconda del calendario lunare, celebra la credenza cinese che l’astinenza dalla carne, dal sesso, dall’alcool e da altri “vizi” durante il nono mese lunare del calendario cinese aiuterà le persone a raggiungere un buon equilibrio interiore, buona salute e tranquillità per il resto dell’anno.

Anche se le origini della festa rimangono poco chiare, si ritiene che tutto sia cominciato a Phuket quando una troupe teatrale cinese sull’isola per delle rappresentazioni, si ammalò di malaria. Tutti adottarono una rigorosa dieta vegetariana oltre ad eseguire penitenze e vari rituali in onore dei loro dèi e dell’Imperatore.

Sorprendentemente tutti recuperarono la salute in fretta e questo impressionò notevolmente la popolazione locale che ha poi abbracciato le cerimonie che costituiscono gli elementi fondamentali del festival di oggi.

Migliaia di persone convergono sull’isola ogni anno per godersi la festa: inclusi i devoti più incalliti che usano penetrare le loro carni con oggetti appuntiti in atti di auto-mortificazione, di solito sotto uno stato di trance.

La comunità cinese ritiene che questi rituali sacri siano in grado di allontanare il male e donare buona fortuna.

Surin Elephant Round

Il Festival degli Elefanti ha solitamente luogo il terzo fine settimana di novembre nella provincia di Surin, nella regione dell’I-saan. Gli abitanti della provincia di Surin erano per tradizione bravissimi a catturare gli elefanti per poi addestrarli principalmente come animali da lavoro.

In particolare la riduzione dello spazio vitale dei pachidermi ha contribuito a ridurre l’importanza economica dell’elefante spingendo istruttori ed animali ad inventare spettacoli di intrattenimento.

L’evento consiste in una serie di spettacoli atti a mostrare l’utilità, la forza e l’abilità dei pachidermi. Un momento curioso è la colazione degli elefanti che si svolge la mattina del Venerdì. Un corteo di circa 300 unità si mette in marcia per le vie della città di Surin fino a raggiungere l’estremità sud della cittadina.

Alcuni elefanti recano conducenti vestiti con gli autentici abiti da battaglia degli antichi Thais. Seguono la processione bambini festanti e bande musicali, spesso vestiti con abiti tradizionali. Una volta che tutti gli elefanti sono arrivati il banchetto ha inizio e le tavole ricolme di frutta sono prese d’assalto dal gruppo.

La mattina seguente (Sabato), gli elefanti e i mahoots (i loro istruttori) si riuniscono presso lo stadio a loro dedicato (Si Narong Stadium). Qui lo spettacolo principale culmina in una rievocazione delle battaglie dei secoli passati. Lo show si ripete la Domenica mattina.

Ecco l’elenco completo delle festività:

Capodanno (1° gennaio)

Magha Puja Day (luna piena al terzo mese lunare) – Una festa pubblica in cui si cammina con una candela accesa intorno alla cappella principale in tutti i templi buddisti per commemorare la grande riunione dei discepoli di Buddha.

Capodanno cinese (verso la fine di gennaio all’inizio di febbraio) – Una settimana di festa e giochi nei quartieri cinesi in tutta la Thailandia.

Chakri (6 aprile) – Una festa pubblica per commemorare il fondatore della dinastia, il Re Rama I.

Songkran (13-15 aprile) – Il capodanno thailandese, famoso in quanto durante i festeggiamenti si usa spruzzare l’acqua su tutti per augurare la buona sorte.

Giorno dell’incoronazione (5 maggio) – Una festa pubblica per celebrare l’incoronazione di Sua Maestà Re Bhumibol Adulyadej (Re Rama IX).

Cerimonia reale del piantare – Si svolge nel mese di maggio quando inizia la stagione in cui si semina il riso.

Visakha Puja (luna piena al sesto mese lunare) – Una festa pubblica per commemorare la nascita, l’illuminazione, la morte del Buddha.

Asalha Puja (luna piena al ottavo mese lunare) – Una festa pubblica per segnalare il giorno in cui il Buddha predicò il suo primo sermone.

Khao Phansa (Luglio) – Una festa pubblica per celebrare l’inizio del periodo di penitenza dei monaci buddisti.

Compleanno Re Rama X Maha Vajiralongkorn – Una festa pubblica per celebrare il compleanno dell’attuale monarca (28 luglio)

Compleanno di Sua Maestà Regina/ Festa della mamma (12 agosto) – Una festa pubblica per celebrare il compleanno della Regina Sirikit di Thailandia.

Ok Phansa (Ottobre) – Fine del periodo di penitenza dei monaci buddisti.

Giorno di Chulalongkorn (23 ottobre) – Una festa pubblica per commemorare la morte del Re Chulalongkorn (Rama V).

Loi Kratong (luna piena all’undicesimo mese lunare) – La festività più affascinante che si svolge normalmente a novembre.

Compleanno di Sua Maestà Re Bhumibol (5 dicembre) – Una festa pubblica per celebrare il compleanno del defunto Re Bhumibol Adulyadej.

Giorno della Costituzione (10 dicembre) – Una festa pubblica per celebrare la costituzione democratica del paese.

L’ultimo giorno dell’anno (31 dicembre) – La festa viene celebrata in tutta la Thailandia.

Luoghi più visitati

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